Ultim’ora: Addio al gas, l’Europa chiude i rubinetti | Al supermercato è partita la corsa ai fiammiferi, è un vero massacro

Addio al gas (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it
Veramente bisognerà dire addio al gas perché l’Europa ha chiuso i rubinetti? Facciamo chiarezza in merito.
Sono mesi ormai che si parla spesso del gas, della sua fornitura e della possibilità di restare senza, tant’è che molti cittadini hanno mostrato forte apprensione a tal proposito, cercando di correre ai ripari con metodi alternativi.
Per non parlare dei vari metodi utilizzati per cercare di risparmiare il più possibile sulla bolletta del gas in quanto i prezzi sono stati per diverso tempo abbastanza elevati, per via della questione delicata dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina.
Dopo quell’annuncio letto di recente poi la preoccupazione è salita alle stelle, in quanto sono in molti a chiedersi se dovranno dire addio al gas e se veramente l’Europa chiuderà i rubinetti? Bisognerà procurarsi fiammiferi e metodi alternativi? Facciamo chiarezza in merito.
I metodi per risparmiare sulla bolletta del gas
Come dicevamo, sono stati molti i cittadini che hanno cercato di risparmiare il più possibile sulla bolletta del gas, cercando di utilizzare il meno possibile la cucina e il riscaldamento. In rete abbiamo letto di diversi metodi e azioni alternativi per cercare di limitare il consumo, come per esempio l’utilizzo del microonde per cucinare, così come l’utilizzo del forno elettrico o della friggitrice ad aria.
Passando poi per la cottura della pasta a fuoco spento dopo il raggiungimento della bollitura e dall’utilizzo del climatizzatore sul lato invernale, potendo così evitare di consumare molto il riscaldamento di casa. Ricordatevi inoltre che gli incentivi sulla caldaia a gas non ci sono più mentre sono previsti per chi opta per l’acquisto della cucina a induzione e della pompa di calore.

Il discorso in merito al gas in Europa
Tornando a noi, cosa vuol dire che i cittadini dovranno dire addio al gas e che l’Europa chiuderà i rubinetti? È opportuno fare chiarezza per evitare allarmismi che porterebbero i cittadini a fare rifornimento di fiammiferi e altri oggetti a tal scopo. Come hanno riportato da quifinanza.it, il discorso non riguarda solo l’Italia, ma l’Europa in generale, visto che la Commissione UE si sta preparando a pubblicare la tabella con le date precise di quando si dovrebbe dire addio al gas russo.
Da come si legge pare che la fine dei nuovi contratti è prevista appunto entro il 2025 e la chiusura definitiva dei rubinetti, incluse le forniture di Gnl, dovrebbe avvenire entro il 2027, così come dovrebbero essere applicati i dazi del 100% sui fertilizzanti russi e bielorussi a partire da luglio di quest’anno. Questo piano, come possiamo leggere nell’articolo, per il momento è confinato “alla carta”, bisognerà vedere cosa succederà in futuro. Per sostituire la fornitura del gas russo, l’UE starebbe puntando su nuovi fornitori, tra cui gli Stati Uniti. Possiamo solo dire che nei prossimi mesi potremmo dover assistere a un forte cambiamento che riguarderà parecchie nazioni.