Modello 730, compila solo questi righi e ti tornano 950 euro in tasca | Fai leggere questa nota al CAF

Il modello 730 (Fonte: Wikimedia Commons) - www.lagazzettadelserchio.it
Ecco come fare per ottenere un rimborso di 950 euro, mediante l’apposita compilazione del Modello 730.
È tempo di dichiarazione dei redditi e come avviene ogni anno, i cittadini che devono presentare il Modello 730, iniziano a radunare tutti i vari documenti necessari, tra cui il CU. Si passa dalle ricevute delle visite mediche, agli scontrini fiscali della farmacia, al pagamento di alcune assicurazioni e così via.
Inoltre, per tutti coloro che avranno aderito a particolari bonus e agevolazioni, le varie ricevute dovranno essere trasmesse al proprio commercialista o al Caf di zona, per ricevere il rimborso che vi spetta.
Inoltre, per tutti coloro che avranno i requisiti, potranno ricevere 950 euro, attraverso la compilazione corretta del Modello 730. Ecco cosa dovrete chiedere al Caf in merito a questo rimborso.
I rimborsi che si possono ottenere con la dichiarazione dei redditi
Sono molteplici i rimborsi che i cittadini potranno ottenere, presentando la corretta dichiarazione dei redditi. Oltre alle spese mediche infatti, si potranno ottenere i rimborsi in merito alle spese veterinarie, alcune spese assicurative, le spese d’istruzione e così via, fino ad arrivare al bonus prima casa, al bonus mobili, al bonus ristrutturazioni, al bonus acqua potabile e così via.
Per ognuno di questi dovrete consegnare la corretta documentazione, nonché dovrete compilare voi o chi per voi, le corrette righe all’interno del Modello 730. Ricordiamo infatti che potrete presentare la dichiarazione dei redditi in maniera autonoma, oppure rivolgendovi a un ente competente che compili per voi il documento in tutte le sue parti.

Come ottenere il rimborso di 950 euro
Ecco come fare per ottenere indietro 950 euro, compilando l’apposito campo nel Modello 730. Come riportano da melodicamente.com, la cifra in questione la si dovrebbe ottenere come tre distinte detrazioni fiscali, per chi ha beneficiato del Bonus Casa, la cui somma prevede appunto un rimborso complessivo fino alla cifra in apertura riportata. Le tre spese per le quali è possibile ottenere le detrazioni includono: le provvigioni versate all’agenzia immobiliare; i compensi e oneri accessori del notaio; gli interessi passivi pagati su un mutuo ipotecario.
Queste detrazioni sono disponibili per chi ha acquistato un immobile destinato a diventare la propria abitazione principale e in merito alla prima detrazione possono essere detratte al 19% fino a un importo massimo di 1000 euro; la seconda e terza tipologia riguarda la detrazione al 19%, ma fino a un massimo di 4000 euro. Per poter ottenere la giusta detrazione, dovete compilare il quadro E, rigo E8, per la seconda, quadro E, rigo E7 e infine per l’ultimo punto quadro E, sempre rigo E7.