Serchio: al via i lavori del Ponte di Mologno | “Potenziale rischio per il traffico”
Sono partiti i lavori per la messa in sicurezza del Ponte di Mologno sul fiume Serchio: seri rischi per la circolazione veicolare.
La Provincia di Lucca, dopo attente analisi ha deciso di dare il via ai lavori di messa in sicurezza del Ponte di Mologno.
Quest’ultimo si trova alla frazione di Mologno, all’interno del territorio comunale di Barga, uno dei borghi più belli d’Italia.
Sono state riscontrate numerose criticità che hanno fatto sì che la Provincia procedesse d’urgenza alla riqualificazione di quel tratto stradale della SP 40.
I problemi maggiori sono da ritenersi dirette conseguenze dell’erosione da parte delle acque del fiume Serchio durante gli ultimi eventi di piena.
Lavori al Ponte di Mologno: rischio per il traffico
Il Ponte di Mologno rappresenta un’importante infrastruttura lungo la SP40, quella che, per intenderci collega proprio Mologno a Gallicano per poi subire una diramazione verso Verni e Vergemoli, cambiando anche numerazione in SP 39. Insomma, non è possibile che una strada del genere possa offrire criticità oggettive a tutti quei cittadini che, giorno dopo giorno, la percorrono a qualsiasi ora, anche di notte.
Una strada in queste condizioni può far sì che sorgano dei rischi importanti per l’incolumità di tutti, pertanto, la Provincia ha deciso che sarebbero dovuti iniziare i lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza proprio del tratto di strada che scavalca il fiume Serchio con un ponte. Nell’ultimo periodo, la Provincia di Lucca ha inviato i suoi ispettori ad indagare sullo stato di tutti i ponti strategici di competenza.
Ponte di Mologno: lavori urgenti di messa in sicurezza
Dopo attente analisi, rese possibili anche da un finanziamento cospicuo da parte del Ministero delle Infrastrutture, la Provincia, nelle persone dei suoi ispettori inviati in loco hanno riscontrato alcune criticità che sarebbero dovute essere risolte in maniera urgente. Le sovrastrutture del ponte non necessità di lavori dato che rispecchiano gli standard qualitativi imposti dalla normativa. Ciò che preoccupa maggiormente sono le solette dei marciapiedi e, soprattutto, le sottostrutture del Ponte che, ovviamente, sono alla mercé del fiume Serchio e delle sue piene.
I lavori riguarderanno, quindi, le solette in cemento armato dei marciapiedi che saranno completamente demolite e ricostruite, dato che il calcestruzzo non è in condizioni ideali. C’é ad oggi un potenziale rischio per il traffico veicolare, come ribadito dal Vice Presidente della Provincia, Carrari, dato che, essendo la strada ed il marciapiedi sullo stesso piano, alcuni veicoli potrebbero invadere quest’ultimo, facendo cedere le solette di cemento. Ecco perché il primo intervento in assoluto è l’interdizione dei marciapiedi attraverso l’apposizione di apposite barriere.